A cosa servono gli integratori anti invecchiamento

L’idea dell’eterna giovinezza, non è di certo un qualcosa di nuovo. Tuttavia, oggigiorno, anche grazie ai numerosi apporti derivanti dal progresso scientifico, gli anti invecchiamento non appartengono più a chimerici sogni.

Infatti, la scienza moderna, consente la progettazione e la realizzazione di importanti prodotti anti-aging. Ad esempio, gli integratori alimentari in forma di capsule o come bevande, permettono di conseguire ottimi risultati estetici.


Ovviamente, per un effettivo miglioramento, necessita che si intervenga anche sul personale stile di vita. Comunque, al di là di più o meno promesse commerciali, è scientificamente provato che la struttura e la compattezza della pelle sono strettamente collegate alla produzione di collagene.
Altro dato scientifico incontrovertibile è che a partire, in linea generale, dai trent’anni, la produzione di collagene tende a diminuire e che verso i cinquantacinque anni, si può anche arrivare ad un calo del 40%.

Perché effettuare questa scelta?

Senza, quindi, voler scomodare grandi scienziati, è chiaro che con meno apporto di collagene si hanno dei “cedimenti” della pelle con una conseguente apparizione di rughe d’età. Questa tipologia di integratori, perciò, è stata appositamente realizzata con il fine di poter stimolare la produzione naturale di collagene.

Ma, non solo. Infatti, vi sono anche prodotti che si concentrano sugli antiossidanti, andando a contribuire positivamente a neutralizzare gli effetti infausti dei radicali liberi. Pertanto, oltre che fornire una perfetta protezione agli effetti non sempre positivi dei raggi ultravioletti sulla pelle, questa tipologia di prodotti, in conclusione, consente di avere benefici per contrastare l’invecchiamento della pelle.

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